Raffaele La Capria
Raffaele La Capria nasce a Napoli nel 1922. Ha collaborato alle pagine culturali de "Il Corriere della Sera", è codirettore della rivista letteraria "Nuovi Argomenti" e autore di drammi radiofonici per l'emittente nazionale. Nel 1957 frequenta ad Harvard l'International Seminar of Literature. È co-sceneggiatore di vari film di Francesco Rosi, tra cui spiccano Le mani sulla città (1963) e Uomini contro (1970). Ha pubblicato una ventina di libri, tra cui i primi, Un giorno d'impazienza (Bompiani, 1952), Ferito a morte (Bompiani 1961, Premio Strega) ed Amore e Psiche (Bompiani, 1973), sono stati riuniti nella trilogia Tre romanzi di una giornata (Einaudi, 1982). Nel 2001 ha ricevuto il Premio Campiello alla carriera e nel 2003 le sue opere sono state riunite nella prestigiosa collana "I Meridiani" della casa editrice Mondadori. Le sue ultime opere sono L'estro quotidiano (Mondadori, 2005, Premio Viareggio), L'amorosa inchiesta (Mondadori, 2006) e Guappo e altri animali (Mondadori, 2007). Tra i suoi saggi vanno evidenziati L'armonia perduta, La mosca nella bottiglia, Letteratura e salti mortali, Lo stile dell'anatra, tutti pubblicati da Mondadori.